mercoledì 31 agosto 2011

OKKERVIL RIVER – I Guess We Lost

La canzone che ascoltate presente nel video, I Guess We Lost, e suonata al The Crystal Ballroom in Portland è la b-side dell'Ep del brano Your Past Life As A Blast uscito da poco a nome degli Okkervil River e incluso nell'album della band, I Am Very Far. Disco da quale mi aspettavo molto e che invece mi ha lasciato freddino, se non per 2-3 brani più che gradevoli. Ci avrei visto bene anche questo "scarto".

Okkervil River – Your Past Life As A Blast




martedì 30 agosto 2011

JANE'S ADDICTION - Irresistible Force (video)

In arrivo anche  il nuovo album dei JANE'S ADDICTION, The Great Escape ArtistIrresistible Force il video e la canzone che ne anticipa i contenuti. Niente di nuovo per Farrell e soci, ma la canzone mi piace.

lunedì 29 agosto 2011

Butch Walker & The Black Widows - Summer of '89

Una bella "canzonetta" di Butch Walker & The Black Widows, ideale per esorcizzare l'inarrestabile arrivo al traguardo della stagione estiva. Non a caso il titolo è Summer of '89, che echeggia sia nel nome che nella forma la Summer of '69 di Bryan Adams. Carino il video con il fiore canterino e testo annesso. Ho ascoltato anche il resto del disco (The Spade, uscita ufficiale domani), che rimane su buoni livelli di pop e spensieratezza. Buon ascolto.




venerdì 26 agosto 2011

GIU' PER IL TUBO, playlist di agosto

(Rientro in blog dopo le -non- vacanze) Skreeek ... Cough! Cough! Cough! ... Mamma mia quanta polvere !! Ragnatele dappertutto! La ragazza della foto con la faccia stravolta (ma da quant'è che non va in bagno!). Ho capito, il prossimo anno cambio la colf, chissà che non non riesca a dare una sistemata anche alla mia schiena. Una cosa ha funzionato bene, però, l'antispam di blogger (Uno che tiene pulito così, a Napoli farebbe soldi a palate): ha bloccato messaggi e commenti di ogni genere, dalla vendita di viagra a segnalazioni di siti XXX, siti di studi medici russi, proposte commerciali per "curare" il blog, o addirittura c'è chi mi ha contattato per cedere la parte del suo reddito eccedente i 90.000 e. giusto il tempo necessario per far pagare a me il contributo di solidarietà; infine il solito commento lasciato da quelli della Lega sul post di Mink de Ville per dire che loro ce l'hanno duro (?), insomma di tutto, di peggio.
La mia risposta è sempre a suon di musica, con 2 playlist (la seconda tutta al femminile) zeppa di novità del mese da scaricare gratuitamente. In particolare trovate le anticipazioni dei nuovi lavori di A.A. BONDY, The Nightwatchers (Tom Morello), Fruit Bats, Low Anthem, Mr Funeral e soprattutto i Log Across the Washer, canzone davvero bizzarra. Dopo la playlist tuttadonna vi segnalo il video di Florence and the Machine che anticipano il loro album previsto a novembre con questa nuova canzone. Buon ascolto.

... al maschile ...



... e al femminile ...




Florence + The Machine - What The Water Gave Me

venerdì 5 agosto 2011

Mink DeVille Live from The Bottom Line, New York, USA, back on September 12th 1980.

WILLY DE VILLE - (William Paul Borsey Jr.; Stamford, 25 agosto 1950 – New York, 6 agosto 2009)

Ultimo post prima di mollare le redini del blog per 2/3 settimane. Le chiappe resteranno ben ancorate sul suolo natio, non mi muovo certo in questi giorni di caos totale cittadino, anche perchè il lavoro si riduce ma non cessa affatto.
Vi lascio con un bel concerto del grande Willy de Ville (a quei tempi ancora come Mink) per ricordarlo a 2 anni di stanza dalla sua scomparsa per un cancro al pancreas. L'inciso è affidato a Mauro Zambellini, uno dei più autorevoli giornalisti musicali italiani, nonchè fan sfegatato di De Ville che introduceva così una bella intervista di qualche tempo fa. Ci ritroveremo prima o poi, per queste vie o forse no. Nel frattempo godetevi gli attimi. Vi abbraccio. Gianni.


Willy DeVille. Uno dei re del rock’n’roll. Pensate a cosa sarebbe stata la strada maestra del rock senza questo Capitan Uncino col sangue gitano, il cuore latino e una perversa fantasia alla Salvatori Dalì. Non ci sarebbero state le carezze, gli sguardi torbidi, le tracce di rossetto, il vizio e gli angeli, Spanish Jack e Spanish Stroll, il Soul Twist e il Cadillac Walk, la Lower East Side e New Orleans. Più del 50% della nostra maliziosa immaginazione notturna si sarebbe persa attorno a chissà quali altri feticci: l’amore e l’emozione sarebbero ancora lì a bearsi con l’ugola di Ben E. King, se l’aguzzo e sporco Willy non avesse inventato Teardrops Must Fall o I Broke That Promise o Each Word’s a Beat of my Heart. …. Qualcuno in passato, affermava che Willy DeVille è uno dei rari artisti moderni capaci di scrivere canzoni con la forza dei classici del soul e del rock’n’roll degli anni ’50 e ’60, pezzi che sarebbero di casa nello storico cofanetto dell’Atlantic Rhythm & Blues. In lui, difatti, c’è quel naturale talento proprio dei grandi artisti, quella magia nascosta capace di trasformare in materia viva e immortale qualcosa che in mille altri casi rimane semplicemente una combinazione di note e una tecnica strumentale magari anche invidiabile. “So di avere una tecnica limitata ma so far suonare una chitarra meglio di tanti ceffi del rock. I miei accordi sono semplici, ma hanno una qualità: arrivano direttamente dal cuore, senza trucchi e travestiti da arpeggi. Basta una vecchia Les Paul o una Gibson per arrivare al cuore dell’emozione, non un magazzino di strumenti inutilizzati come quello di Mark Knopfler. Le chitarre sono come le donne, se non te ne occupi deperiscono”.


[track list]
1. Harlem Nocturne - 2. Slow Drain - 3. Savoir Faire - 4. She's So Tough - 5. Cadillac Walk - 6. Mixed Up Shook Up Girl - 7. Just Your Friends - 8. Desperate Days - 9. Steady Drivin' Man - 10. That World Outside
11. One Way Street - 12. Just To Walk That Little Girl Home - 13. Spanish Stroll - 14. This Must Be The Night - 15. Lipstick Traces - 16. Easy Slider - 17. Bad Boy - 18. Soul Twist - 

giovedì 4 agosto 2011

mercoledì 3 agosto 2011

ME & LP - Bonnie Says (No Shitty Ride)



Il 9 agosto ci incontriamo da Raymond .... oh what a good sound .... ho perso il conto delle volte che ho ascoltato questa canzone, stasera .... oh maaa ... oh maaa ....

martedì 2 agosto 2011

INDIES SUMMER FESTIVAL 2011, epilogo

Sorpresa inaspettata e quanto mai gradita quella che mi è toccata in questa estate targata 2011 a Vieste.
La mia cittadina natale mi ha offerto (grazie alla operosità e cocciutaggine di due ragazzoni), due serate a colpi di chitarre, batteria e quant’altro possa suscitare emozioni musicali.
L’ Indies Summer Festival ha preso il via con una prima edizione che ha visto salire sul palco tante giovani band di cui l’amico Gianni ha fornito in precedenza il programma.
Ovviamente non ho perso l’occasione per fare un passaggio con famiglia al seguito.
Rivedere i vecchi amici le facce sincere della gente che ho lasciato quaggiù sotto questo meraviglioso cielo stellato. Chiacchiere, aneddoti di vita, ricordi, sorrisi e trache de vie tutto piacevolmente condito da ottima musica ed innaffiato da ottima e fresca birra. Peccato non aver visto una nutrita affluenza, ma sono certo che la prossima edizione sarà occasione per rifarsi. Dico bene Anto? Bravi a tutti e due ma anche a noi di Restoinascolto che eravamo in prima fila per una volta senza calca e ressa, senza pogo allineati ma tranquillamente a due metri dal palco. Io direi di goderci ancora una volta un brano degli headliner della manifestazione The Mantra, aver conosciuto e stretto la mano alla simpatica e perché no carina e polistrumentista cantante del gruppo è motivo per me di orgoglio; in un mondo dove tutti i Big una volta diventati tali se la tirano meglio volare bassi. Il brano in questione risale a settembre dello scorso anno non avendo per ora a disposizione un brano della serata appena trascorsa.
Bye bye. Giamp.

OVER THE OCEAN - Paper House