giovedì 20 agosto 2009

RIMANDATI A SETTEMBRE
Stremato, liquefatto, messo knock out dai conteggi e dalle scadenze estive, la redazione di RestoInAscolto vi saluta e vi appunta per il primo di settembre, il ritorno al nostroamatomondomusicale. Dopo un primo semestre superato a pieni voti, un altro sta già fiorendo grazie ai PEARL JAM, RADIOHEAD, WOLFMOTHER, YO LA TENGO e chissà quanti altri ancora. Vi lascio con una nuova canzone dei Radiohead, These Are My Twisted Words, che pare non sposti di un centimetro l'asse del loro nuovo corso (purtroppo ndr), e una canzone di una nuova band i FREE ENERGY: rock abbastanza mainstream ma molto piacevole. Ok, per adesso è tutto. Ho caricato il lettore per la spiaggia e la cosa mi rende felice considerato il tempo a disposizione che mi consentirà di ascoltare la musica col freno a mano tirato.
See you.


giovedì 6 agosto 2009

POLVERE, EMOZIONE E VIA LATTEA
(THAT'S WHAT I CALL GOOD MUSIC)

Si chiamano LIGHTNING DUST. Sono un'altra costola dei Black Mountain e sono al loro secondo album. Stavo ascoltando su uno dei tanti siti musicali lo streaming dell'intero nuovo album Infinite Light. Il tutto scorreva mosciamente senza infamia e senza lode, mentre la caduta dei testicoli veniva evitata grazie al sostegno della sedia. Questo fino alla traccia n. 9. La canzone di chiama Wondering What Everyone Knows ed è stato subito amore. Chitarra acustica, la voce della cantante che ricorda Suzanne Vega con in più un vibrato al limite e una melodia che mi ha sciolto il sangue al pari di una cardioaspirina. L'avrò ascoltata un'infinità di volte di seguito, mi si era appiccicata come una ciugomma (trad. chewingum) sotto i piedi.

Eppure sentivo di aver ascoltato qualcosa di molto simile, ma proprio non ricordavo. All'inizio sembrava la canzone di apertura del disco degli SWELL, Too Many Days Without Thinking (Giamp te lo ricordi? che gran disco! aspetto la recensione), ma non ero convinto del tutto. Diluitasi l'emozione degli inizi, ho cominciato a fischiettarla nella mia testa, ma quando arrivava il momento del ritornello, il cervello andava in blocco e non riuscivo ad andare avanti, perchè faceva scattare il ritornello dell'altra canzone che non mi veniva in mente. Passata, senza successo, in rassegna la mp3teca mnemonica sono passato a spolverare la discoteca mnemonica e finalmente è venuta fuori: Under The Milky Way dei Church. C'è da godere per entrambe, questo è assicurato. fine post.

martedì 4 agosto 2009

PEARL JAM - BACKSPACER ...
... la copertina ... Speed of Sound

I Pearl Jam stanno cercando di incuriosire e di tenere sempre viva l'attenzione per quanto riguarda l'uscita del nuovo album Backspacer prevista per il 20 settembre. Questa volta si sono inventati una caccia al tesoro nel web dei nove disegni che compongono l'artwork della copertina disegnata dal fumettista Tom Tomorrow. Chi riesce a completare il puzzle avrà come ricompensa la possibilità di scaricare gratuitamente la canzone Speed Of Sound, solo voce e chitarra by Eddie Vedder (versione differente rispetto a quella che sarà presente in Backspacer). Ovviamente la maggior parte degli smanettoni si sono fatti un mazzo così e hanno già compiuto la missione. Io da bravo scroccone ho recuperato l'immagine della copertina e la canzone.

THE PARLOR MOB
Sogno di una notte di mezza estate!!!
Dopo la lunga abbuffata del sabato sera, in cerca di refrigerio per la calura estiva, che altrimenti non potrei soddisfare, mi accorgo che nel lettore non c’è il solito cd dei Led Zeppelin.
Eppure a me questa voce fa venire in mente una session con Plant e Joplin.
Sogno o son desto? Mi dico” forse la peperonata di ieri sera mi è rimasta sullo stomaco “?
Altro che peperonata, questi fanno sul serio e condiscono -senza ambizione di rivoluzionare il loro bagaglio- la loro musica portandoci alla quint’essenza del rock, in quelle roots 70’s che anche Jack White ha percorso.
Una sorta di melting pot ( per dirla con parole tanto care ad Antonino) che abbraccia AC/CD e Black Sabbath, The White Stripes e Black Keys, Mars Volta e Wolfmother.
Si chiamano The Parlor Mob ed il loro ultimo lavoro - And You Were a Crow- dello scorso anno dimostra che a volte i sogni estivi diventano realtà….….
Giamp