venerdì 23 ottobre 2009

THE POLICE
# Live @ Paradiso, Amsterdam 22/6/1979 #
Diversi anni fa, un caro amico che ora se la spassa in Brasile, mi elargì un disco in vinile dalla copertina imperscrutabile. Dovevi per forza di cose sbatterlo sul piatto (il disco), posizionare la testina e lasciarlo andare. Il suono appariva nella sua totale povertà di infiorettature, voci dal parterre di gente probabilmente esagitata e sentore di gioia e libertà che pervadeva l’intero disco. Era un disco dei Police, precisamente di un concerto tenutosi ad Amsterdam nel ’79. Nulla di scritto sulla copertina, nulla di più sul disco stesso. Accantòno nell’archivio il disco dalla copertina verde muschio e non ci penso più. Ora a distanza di 30 anni e passa, un altro amico mi passa un cd di un live dei Police, sapendo che il gruppo in età giovanile mi ha letteralmente assorbito, data la mia passione per la batteria e dato lo spessore artistico di Copeland, ma senza nulla togliere a mr. Sting e sir A. Summers, mente e braccio dei Police. Il cd è lo stesso del vinile, lo conoscevo già, e seppure la scaletta fosse uguale a tutti i concerti tenuti dalla band in quel periodo ( in fondo attingere a soli due lavori non è che uno può inventarsi nulla !!!) trovo che sia quanto di più spontaneo e schietto si possa ancora trovare sul mercato. Nessun altra band ha saputo raggiungere la fama, la notorietà, lo spessore artistico, trasmettere l’energia ed il carisma che i tre policemen hanno saputo fare negli anni a cavallo del post-punk , fino al 1986 anno della definitiva chiusura del progetto The Police. La scaletta come vi accennavo, prevede un ingresso in pompa magna con la nevrotica Truth hits Everybody, prevede brani storici come Roxanne e Message in a Bottle, non dimentica la natura punk da cui provengono con Fall Out e Next to You, impastano le basi per il loro futuro sound reggae ‘n’ roll con Bed’s Too Big Without You (brano in cui emergono le capacità di jammare dei tre). In pratica una miscela coinvolgente tanto quanto intrigante e meticcia per i tre biondi Poliziotti. Sonorità in parte tribali e in parte sperimentali, ma genuine e capaci di concederci un gruppo in piena forma. Una esibizione capace di sintetizzare lo spirito del periodo. Un totale fermento di sonorità che daranno il via a scene sonore di cui oggi godiamo alcuni frutti.
So lonely, so lonelyyyyyyyyyyyyyyyyyy!!!!!!!!!
Buon ascolto
Giamp







[track list]:
01 truth hits everybody - 02 so lonely - 03 fall out - 04 born in the 50's - 05 hole in my life - 06 bed's too big without you - 07 be my girl- sally - 08 message in a bottle - 09 peanuts - 10 roxanne - 11 next to you - 12 i can't stand losing you - 13 bed's too big without you

2 commenti:

Resto In Ascolto ha detto...

Grande Giamp! e degna chiusura dell'omaggio ai grandi Police!

Giamp ha detto...

Vedi Gianni a volte mi accorgo del fatto che gli anni passano proprio perchè gli aneddoti ( musicali e non ) che mi accompagnano cominciano ad essere tanti e quasi mai fuori luogo .
La musica ha accompagnato molto la mia vita e sarà un caso che ora tutte quelle esperienze ( senza censura per alcuna di esse) tornino a galla.....

lunga vita al Rock!!!!!