lunedì 14 dicembre 2009

MUSIC OF 2009 REVISITED


[ Il 2009 rivisto dai redattori di questo blog GiampGianni, con 10 canzoni scelte da ciascuno per sugellare l'annata ]
[ La settimana prossima invece verranno postate le 25 migliori canzoni di "Quello Che Le Radio Non Dicono" ]

Il mio viaggio musicale per il 2009 comincia come sempre di seguito ad una conversazione con il caro amico Gianni, conversazione che ha trovato spunto dal fatto che la musica a detta di qualcuno non avrebbe più niente da dire per tanto inutile scavare in cerca di probabili nuove emozioni che la stessa musica genera . Di certo tale affermazione non trova concorde il sottoscritto, più facilmente trova concordi il sottoscritto e Gianni su un punto in particolare e cioè che i "senatori a vita" della musica internazionale con i loro lavori attesi da anni, nulla di decisivo hanno lasciato nella nostra anima assetata di emozioni. Forse addirittura proverei a dire che più deludenti sono stati inutili, percorrendo lo stesso solco e mancando così di naturalezza capace di emozionare. Attraverso la rete (e quindi attraverso i blog di settore e non) e con la collaborazione di Gianni, ho scoperto gruppi che nemmeno immaginavo esistessero. Gruppi che non hanno le credenziali dei Pink Floyd , degli U2, di Placebo, di Moby, dei Pearl Jam,di Bob Dylan, di Depeche Mode, The Muse e così via, ma capaci con le loro composizioni, di scandire battuta dopo battuta, nota dopo nota, melodia dopo melodia, parola dopo parola gli attimi delle nostre interminabili ventiquattrore, apparentemente tutte identiche, ma che alla fine si diversificano proprio per la dissimile colonna sonora. Ma questa è altra storia, a noi a questo punto dell’anno interessa stilare una playlist di ciò che invece ha lasciato un segno .
Non dico tangibile ma che almeno abbia scatenato svariati ascolti e serotonina a iosa tra le sinapsi del nostro beneamato cervello. Non potevo nemmeno annoiarvi con una lista lunga, inesauribile, di tutto il materiale che ho ascoltato per diletto e per responsabilità. Allora ho pensato al film Alta Fedeltà e al modo che avevano i personaggi di fare delle piccole classifiche per eventi più o meno da ricordare. Ecco quindi di seguito una breve Top 10 che ricalca l’andamento degli ascolti del sottoscritto e che tiene conto del numero di ascolti , emozioni risvegliate, sensazioni da ricordare, cronologia, episodi di vita e che vede esclusi per il motivo già ricordato i ” senatori a vita “.  Lunga vita al Rock !!!!!
Giamp
P.J. Harvey & J.Parish (a woman a man walked by) - Dan Auherbach (Keep It Hid) - Wilco (Wilco, the album) - Barzin (Notes To An Absent Lovers) - Malakai (The Ugly Side Of Love) - Arctic Monkeys (Humbug) - Wild Beasts  - (Two Dancers) - Editors (In This Light) - The Swell Season (Strict Joy) - The Leisure Society (The Sleeper)
#  Le 10 canzoni scelte da Giamp  #


Il resoconto musicale di ogni fine anno è operazione quanto mai necessaria in termini di pulizia. Finalmente via i post-it che hanno affollato la mente nei 12 mesi. Il 2009 è cominciato con la scoperta di 2 lavori del 2008 che se venuti fuori in tempo avrebbero mitigato la scarsa qualità delle uscite dell’anno anzi detto. Si tratta dell’esordio di Eugene Mcguinness e le atmosfere retro del disco che porta in se con almeno 4-5 canzoni degne di nota a partire dal singolo Fonzie.  L’altra è il risultato di un buon compendio della musica rock americana degli ultimi 20 anni a cura dei canadesi Wintersleep con Welcome To The Night Sky. A marzo è stata la volta dei redivivi Franz Ferdinand, che hanno fatto da colonna sonora all’estate insieme agli esordienti Twisted Wheel. Innegabile la forza di brani dei Franz Ferdinand quali Ulysses, Twilight Omens, No You Girls che rimarranno a lungo nella mia memoria insieme al tormentone You Stole the Sun dei Twisted Wheel. Una menzione anche per John Frusciante che da solo lo preferisco alle ultime sfornate dei Chili Peppers. Morrissey ancora sugli scudi e lavoro, Years of Refusal, sicuramente inferiore a You Are The Quarry ma una spanna sopra i suoi più recenti. Sempre a proposito di musica retrò bello il taglio e cucito dei Malakai mentre PJ Harvey fa di nuovo centro nella sua versione più inquieta e disturbata e pur sempre apprezzabile: rasoiate che lasciano esterrefatti e confusi. Il disco adulto dell’anno a cura dei Pink Mountaintops, ovvero la parte “rosa” e più delicata dei mono(corde)litici Black Mountain. Sul fil di lana le new entry dei Leisure Society, The Swell Season e Tegan & Sara sicuramente da tenere d’occhio in futuro. Disco “cuore” dell’anno e concerto dell’anno (pensa te è anche l’unico che ho visto) per i Wilco che non finiscono mai di saziare la mia anima.
Gianni      
# Le 10 canzoni scelte da Gianni #

5 commenti:

Lucien ha detto...

The Leisure Society li ho conosciuti qui da voi. Per la musica e la sua conoscenza ormai gli scambi di informazioni e gli ascolti nei blog sono fondamentali.
Anche qui c'è tanto materiale da esplorare!
Un saluto a entrambi.

Giamp ha detto...

Vero c'era anche P. Benvegnù che ha segnato l'estate dei miei figli!!!!!Bravo Gianni.....

Resto In Ascolto ha detto...

questa cosa di condividere la passione per la musica mi gratifica parecchio. grazie

Maurizio Pratelli ha detto...

Barzin devo ancora trovarlo, sul resto che non conosco tutto mi aggiorno.... Ciao

Giamp ha detto...

per Pratelli Maurizio" Spero ti piaccia la compilation, ci ho speso una serata a prepararla".....