martedì 10 novembre 2009

Philly & Other Stories

Questo mese (virus informatici permettendo) vi tedierò con i King Crimson con un paio di recensioni/concerto riferiti a due momenti storici precisi della band, ovvero, quello della loro (e della mia) nascita (1969 e dintorni) e quello degli anni '80 con Re Cremisi totalmente rinnovati a parte il deus ex machina Robert Fripp. Omaggio più che dovuto a 40 anni dall'uscita di In The Court Of The Crimson King, album che riuscì a mettere d'accordo buona parte della critica pro e contro il momivento cd progressive. Con questo post, inoltre, voglio ricordare anche lo Spectrum di Philadelphia, palazzetto dello sport, il cui parquet ha ospitato musica e sport per quasi 50 anni e che il 31 ottobre ha chiuso i battenti con quattro concerti in altrettanti giorni tenuti dai Pearl Jam, che, (al solito), hanno onorato al meglio il compito pescando dal loro repertorio ben 133 canzoni diverse. Il "Philly" inoltre, è stato teatro delle gesta sportive di uno dei più grandi giocatori di basket (e mio idolo indiscusso). Lo chiamavano il Nurjev del basket, Dr J., mr. Julius Erving.



3 commenti:

Giamp ha detto...

tale e quale....

Resto In Ascolto ha detto...

... Vedder e Erving?

Giamp ha detto...

Erving ...of course!!!!