martedì 7 giugno 2011

REFERENDUM: riflessioni e certezze


Una breve parentesi di attualità per dire la mia sui referendum. L’ultima volta che ne venne istituito uno sul nucleare io non ero ancora maggiorenne (1987), ma fermamente convinto della sua pericolosità. Esposi le mie, forse ingenue, teorie a mio fratello maggiore, il quale, davanti all'assoluta totalità di pensiero, contraria al nucleare, nutriva qualche speranza che potesse diventare una valida alternativa energetica. Dubbi, i suoi, che mi sono sempre portato dietro. A distanza di tanti anni, è arrivato il momento di prendere una Mia decisione a riguardo. Così come per la privatizzazione dell’acqua. In effetti, se mi fossi trovato in un altro Paese, avrei conservato le mie perplessità, fino all’ultimo istante, perché un’energia alternativa che ci possa far dimezzare la spesa sulle bollette, non è una possibilità da negare a prescindere; l’idea di abbassare il costo dei consumi dell’acqua grazie ad una leale concorrenza non è così malsana. Il problema, se così lo vogliamo definire, è che, appunto, siamo in Italia e il solo pensiero (orribile? catastrofico? pessimistico?) che le centrali possano venire costruite con la stessa spensieratezza e lo stesso materiale usato per costruire le case antisismiche, o che le società private che ci devono vendere l’acqua, se si scavasse in fondo-in fondo, si scoprirebbe che hanno ben poco di concorrenziale perché in realtà fanno parte di quelle scatole cinese di cui nessuno conosce veramente il primo che ha tirato il dado dando il via ai giochi; ebbene, tutti questi cattivi pensieri non hanno fatto altro che trasformare i miei ragionevoli dubbi in altrettanti e convinti, SI. E quindi domenica sarà una sinfonia di SI'.

Ps 1 arriverà mai il giorno in cui voteremo ad un referendum scrivendo SI’ per dire SI’ e NO per dire NO, invece di fare sempre il gioco del condannato a morte?


Ps 2 ma sul legittimo impedimento è tutto uno scherzo? nel senso, voteremo SI' per evitare che anche questa barzelletta all'italiana venga raccontata al Bagaglino?

7 commenti:

Stefania248 ha detto...

Bravo. Ci vediamo alle urne.
Ma allora sei un giovanotto...
;)

Resto In Ascolto ha detto...

dipende da quando inizi a contare ^_^

Greis ha detto...

Ma con calma,eh!
Fai le tue cosine con comodo..ceretta total body a caldo, chiacchierata simpatica con gli amici della bocciofila "Paneppomodoro", il triathlon delle lumache..
Passa a mettere le crocette sui Sì lunedì mattina, dopo aver accompagnato il pupetto alla scuola materna. Il pupetto lo riporterai indietro, ma secondo ME a scuola ti faranno VOTARE hahahahah!

Alligatore ha detto...

Condivido tutto ... pure io l'altra volta ero troppo piccolo per votare (però la mia prima volta nella cabina elettorale è stata con un referendum).

Giamp ha detto...

Io sono ancora più perplesso di te caro e "giovine " amico!!!!
Vedrò come votare in cabina perchè il dubbio che si stia cavalcando l'onda emotiva "tsunami" mi rimane.

Giamp

Resto In Ascolto ha detto...

Ma guarda Grace, che la corsa delle lumache di sera è fantastica. Hai tutto il tempo per guardare la luna e cantare "there's a moon asking to stay, long enough for the clouds to fly me away"...

Scusa Alli, non ho capito bene il contenuto della parentesi: la tua prima volta è stata in una cabina? con una cabina? con mrs referendum? ^_^

per la serie 'non si sa mai' mio "giovine" amico, andrò ad apporre i 4 SIgilli.

Alligatore ha detto...

No, no, niente porno: la prima volta a votare è stato per un REFERENDUM ... domenica andrò a rifarlo, 4 volte sì senza dubbi o esitazioni (si potra farlo anche lunedì fino alle 15,00).