(prologo)
Becco Luca Castelli sulla chat di Facebook e per la prima volta lo contatto: "Ciao Luca, ti andrebbe di fare un’intervista?" "Quando vuoi". Non ha voluto sapere se scrivevo per “Cucina Moderna” o per “Io e il mio criceto”. Solo, “quando vuoi”. Quindi da domani mattina potrete leggere di questa amabile e lunga chiacchierata (e non poteva essere diversamente considerata l’urgenza che ha di parlare delle sue passioni) a proposito di musica e Internet . Adesso però passo subito alle presentazioni: Luca Castelli questo è il mio blog, amici bloggers questo è Luca Castelli. 34enne, torinese e tifoso del Toro, giornalista e scrittore (hai scritto un libro, ergo lo sei), Luca tiene aggiornata la rubrica digita.musica sul sito del quotidiano La Stampa, mentre con il Mucchio Selvaggio collabora ormai da più di dieci anni. Sulla storica rivista ci tiene informati su musica, cinema, ma soprattutto sta facendo vivere ai suoi lettori, passo dopo passo, la trasformazione digitale della nostra cultura odierna. La lettura mensile di Mediapolis, così, è finita per diventare (per me) un perfetto prontuario (anche sociologico) sulla rivoluzione in corso di Internet che, volenti o nolenti, influenza ogni giorno di più, il nostro vivere quotidiano. Nel 2009 è uscito il suo primo libro, “La Musica Liberata” per Arcana Editrice, consigliatissimo (in ogni caso) e diretto a quanti vogliono capire in che maniera l’apertura dei rubinetti di Napster ha cambiato le nostre abitudini di fruire la musica, dal suo procacciamento (leggi download [il]legale) al mero ascolto. Chiudo il prologo non prima di aver doverosamente ringraziato Luca, embedding to due, delle canzoni da lui citate nell’intervista: Acrobat degli U2 interpretata da una cover band cilena e una versione leggermente accelerata di Light Years dei Pearl Jam dal vivo a Berlino nel 2009. Buona Lettura.
3 commenti:
Ciao,
lo seguo anch'io da anni su Mucchio Selvaggio, grazie al tuo post mi sono segnata il suo libro. Concittadini ed entrambi tifosi del Toro, cosa chiedere di meglio? :)
Ahhhhhhhhhhhhhhhh 6 caduto nella trappola di faccialibro...........
beh lucy non perderti domani l'intervista.
caro giamp se facebook mi da l'opportunità di avere a che fare con persone disponibili e preparate come Luca, perchè no? dipende sempre dall'utilizzo che ne fa, no?
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