martedì 27 gennaio 2009

The answer my friend...
I giorni del ricordo



Il ricordo , la memoria lo stupore nel leggere libri come quelli scritti da Primo Levi ( se questo è un uomo- la tregua- ), che lasciano quel senso di vuoto.

Lo spunto per ripensare a quando, adolescente, acerbo ed inebetito dal torpore paesano , non ti rendevi conto di nulla , se non del tuo orto ben coltivato a da far invidia al tuo vicino.

Ora col senno di poi ripensi a quando studente alle superiori un prof. di inglese ti proponeva come testo di studio la canzone di B. Dylan –Blowing in the Wind- e tu, complice il branco , sottovalutavi, non eri ancora pronto e quindi coglioneggiavi quell’insegnante e la sua proposta.
Oggi pentito, ma non in un superprogramma di protezione per pentiti, rivedi quel testo con luce diversa!!!
Giamp

Quante strade deve percorrere un uomo
prima che tu possa chiamarlo uomo?
E quanti mari deve navigare una bianca colomba
prima di dormire sulla sabbia?
E quante volte devono volare le palle di cannone
prima di essere proibite per sempre?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.
E quanti anni può esistere una montagna
prima di essere erosa dal mare?
E quanti anni possono gli uomini esistere
prima di essere lasciati liberi?
E quante volte può un uomo volgere lo sguardo
e fingere di non vedere?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.
E quante volte deve un uomo guardare in alto
prima di poter vedere il cielo?
E quanti orecchi deve avere un uomo
prima di poter sentire gli altri che piangono?
E quante morti ci vorranno prima che lui sappia
che troppi sono morti?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.


Bob Dylan & Joan Baez - Blowin' In The Wind

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