L'invidia si sa è una brutta bestia. E in Italia, per quanto riguarda la musica, ce n'è sempre stata tanta, soprattutto in ambito indie. Nessuna collaborazione di nessun genere che avrebbe giovato ad una (ri)nascita musicale alternativa italiana. Ogni casa discografica minore è sempre stata gelosa del proprio prodotto ma non del proprio artista. Intanto di acqua sotto i ponti (spesso torbida) ne è passata, con le case discografiche che ormai si avviano ad essere solo un vago ricordo mentre i gruppi emergenti o di nicchia sembrano destinati ad impantanarsi nelle sabbie mobili dell'autoproduzione, qualche concerto qua e la, e poche centiania di dischi venduti. Gli Afterhours, forse il gruppo indie italiano che ha avuto più fortuna anche in fatto di vendite dei propri dischi, con un alto spirito collaborativo (appartenente più alla scena americana), si sono fatti paladini e fautori di questo progetto musicale dal titolo Il Paese è Reale, con il quale hanno inteso far emergere in 19 canzoni inedite (compresa quella presentata dagli stessi Afterhours a Sanremo), i maggiori esponenti della musica alternativa italiana odierna. 19 brani tra conferme e nuovi arrivi che fanno di questo album un possibile nuovo punto di partenza per la scena italiana indie. Musicalmente ho trovato almeno 7-8 canzoni di notevole spessore che meritano di essere citate, a partire da quella nello stile ormai inconfondibile degli Afterhours, il pop romantico, ricercato e mai noioso di Benvegnù e Parente, i brani strumentali dei Calbro 35 (che sembra uscito dalla colonna sonora di Pulp Fiction) e gli Zu con un brano protometalstonerjazz che lascia di sasso, l'indie più tirato de Il Teatro degli Orrori e dei Reverendo, una Beatrice Antolini all'avanguardia della canzone in tutti i sensi. Infine Marco Lacampo e Mariposa, con due deliziose canzoncine che nonostante la loro orecchiabilità non s'imbatteranno mai (anche se glielo auguro) in qualche stazione radio più lungimirante. Da sottolineare che questa importante e ottima iniziativa, oltre al download digitale, è disponibile al prezzo di e. 9,99 spese di spedizione incluse e acquistabile su http://www.fnac.it/. Lunga vita a Manuel Agnelli.
Paolo Benvegnù - Io e il mio amoreAfterhours - Il Paese è Reale
2 commenti:
e va beh allora dimmelo se mi remi contro!!?? Stavo per abbozzare qualcosa su Afterhours e sanremo e tu mi precedi.....vabuu' va' c' l'agghja dic' a frateme u' grann......
vedi che sei assolutamente in tema! quindi scrivi e mandami quello che vuoi, così chiudiamo il cerchio.
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